Editore:
Centro Studi Mediterranei
6° edizione, luglio, 2013
Codice ISBN n. 9788891052650
Pagg. 268
Prezzo di copertina € 17,00
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“Con questo libro intendo difendere il principio della “non ingerenza” negli affari interni degli Stati che ha garantito la pace in Europa e in molte parti del mondo. Non desidero difendere l’indifendibile ossia gli errori, gli eccessi di Gheddafi e del suo regime, ma nemmeno avallare l’evidente impostura, propinataci dagli “insorti” e dai loro alleati della Nato, di avere combattuto e bombardato soltanto per la libertà e per il progresso del popolo libico.”
(dalla IV di copertina)
INDICE (dettagliato)
Una premessa necessaria
Cap. I
CHI ERA GHEDDAFI?
- Un cittadino italiano di nome Muammar;
- il “pazzo di Tripoli”?
- fiuto politico e peccati d’orgoglio;
- se non la verità, accertare almeno le falsità;
- Gheddafi tra fans e detrattori;
- il Colonnello voleva abbandonare il potere.
Cap. II
LA LIBIA CHE HA TROVATO E CHE HA LASCIATO
- La Libia che ha trovato: confronti 1969-1988;
- la Libia che ha lasciato: lo stato sociale;
- la comunità internazionale e il dispotismo in Libia;
- è stata detta tutta la verità?;
- col senno del…prima;
- con Gheddafi bisognava chiudere qualche anno fa, invece…;
- missioni “umanitarie” più disastrose dei crimini dei dittatori;
- la guerra a debito delle grandi potenze;
- si può vincere la guerra, ma perdere il dopoguerra;
- l’ineluttabilità della guerra come risposta alla crisi globale?
- la vittoria dell’occidentalismo sarà la disfatta dell’Occidente.
Cap. III
DALL’EUROMED AL CERCHIO “MENA”
- Barcellona: un “sogno” svanito;
- Sarkozy, fallimento o missione compiuta?;
- oscuri piani Usa per il dopo-Clinton;
- il “Cerchio Mena”;
- l’Europa segue a ruota;
Cap. IV
LIBIA, UN’INSURREZIONE NON E’ “PRIMAVERA”
- Le “primavere” arabe;
- l’Algeria ha già subito il “trattamento” islamista;
- la “primavera” non sboccia in Bahrain;
- la Libia, un boccone troppo ghiotto;
- la “translatio imperii”.
Cap. V
LA GUERRA PER LE MATERIE PRIME: L’ECONOMIA DEL TERRORE?
- La corsa per il controllo delle riserve libiche d’idrocarburi;
- la Nato è morta ma…bombarda;
- l’economia del terrore?;
- il 21° secolo: la “guerra infinita” per le materie prime;
- l’Italia fra la Russia di Putin e la Libia di Gheddafi;
- i russi sbarcano nel Mediterraneo;
- inclusione o esclusione: questo è il problema;
- Libia: rapporti di alleanza o di sudditanza;
- libertà e democrazia anche per gli “ultimi”;
- una “no fly zone” sulla Valle padana?
Cap. VI
L’ITALIA E LA GUERRA ALLA LIBIA
- Berlusconi: dalla contrarietà alla partecipazione;
- dai “Caschi blu“ dell’Onu ai “contractors” della Nato;
- il ruolo della Sicilia nella guerra;
- il Trattato Berlusconi - Gheddafi;
- un lungo negoziato in cui le parti hanno giocato al rinvio;
- nel 1983.
Cap. VII
LA LIBIA E LA “PRIMA REPUBBLICA”
- L’accordo a garanzia della neutralità di Malta;
- i missili a Comiso;
- sanzioni Onu: embargo alla Libia o all’Italia?;
- Andreotti in Libia;
- sulla Libia scontro nel governo Craxi. Il consenso discreto del Pci.
Cap. VIII
REAGAN ALL’ATTACCO DEL “PAZZO DI TRIPOLI”
- 1986: anno cruciale per Gheddafi;
- il Colonnello salvato da Craxi?;
- i missili giunsero davvero a Lampedusa?;
- sicuramente, non arrivarono a…Montecitorio;
- quel giorno Giorgio Napolitano alla Camera…;
- il mancato incontro fra Gheddafi e il sindaco di Lampedusa;
- impiccagioni in diretta TV.
Cap. IX
L’ARCHIVIO DEL PCI E’ VUOTO
- Su Gheddafi due “tendenze” all’interno del Pci;
- io, osservatore del Pci in Libia;
- la battaglia degli aggettivi;
- “l’amico di Gheddafi in Parlamento”;
- “Il Borghese” piccolo piccolo;
- il mio mancato incontro con Gheddafi;
- l’archivio del Pci è vuoto;
- una stupefacente verità?;
- delegati siculo - arabi al congresso nazionale del Pci;
Cap. X
LE ASSOCIAZIONI DI AMICIZIA
- L’associazione di amicizia italo - libica;
- un colloquio con l’ambasciatore libico;
- a pranzo col “ministrone” libico;
- parlo con Rubbi che parlerà con Pajetta…;
- l’assassinio dell’ambasciatore;
- l’Associazione nazionale di amicizia italo - araba;
- Aldo Moro, l’ artefice della svolta verso il mondo arabo;
- il generale Miceli in soccorso di Gheddafi;
- la super corrente “filo araba” della Democrazia Cristiana;
- la visita di Jallud a Roma.
Cap. XI
LA SICILIA E LA LIBIA
- I libici in Sicilia: un’illusione mediterranea;
- un controverso accordo tra Sicilia e Jamahirya;
- la “guerra del pesce” nel Canale di Sicilia;
- il “ fronte” si sposta nella Sirte;
- a Palermo il primo periodico bilingue arabo – italiano;
- lo squattrinato Billy Carter nelle mani di due compari catanesi;
- Billy Carter: da Atlanta a Tripoli, passando per Catania
- investimenti libici: vietati in Sicilia e benvenuti al Nord;
- galeotta fu la lettera di Gheddafi a Nicolosi;
- due ministri di Paternò che fecero l’impresa libica.
UN VIAGGIO A TRIPOLI
- Nella Libia sconosciuta;
- habemus Papa;
- c’è un nesso tra golpe e calura?;
- la Piazza Verde: un verde chimico;
- nella casbah abbandonata;
- fra gli ex cittadini italiani;
- Tripolis ovvero tre città in una;
- la città coloniale;
- fra coloro che son rimasti: il signor Prado;
- “il Parlamento, inganno dei popoli”;
- “alla faccia del caciocavallo”;
- Tripoli, capitale mondiale della solidarietà;
- arriva Gheddafi, inizia lo show;
- uno sbadato complotto suicida;
- da “osservatore” alla presidenza della Conferenza;
- la nazionalizzazione non è l’anima del commercio;
- il presidente della Repubblica islamica degli Stati Uniti d’America;
- a cena con il “senatore” Susanna Agnelli;
- la notte di Tripoli: i cavalieri berberi e i fuochi della rivoluzione;
- finalmente, il gran giorno!;
- Leptis Magna: una civiltà resuscitata.
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